Frittelle indiane con salsa jap

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Un bel cavolfiore bio cotto pochi minuti in cestello di bambù e diventato tenero come il burro. A me le verdure piacciono al dente e dunque che farci? Delle meravigliose frittelle!

Ingredienti:

1 cavolfiore piccolo

50 gr farina di ceci 

Acqua

Curcuma

Pepe

Spezie masala mix

Olio evo 

Per la salsa jap:

4 cucchiaini di Tahina

1/2 cucchiaino di purea di umeboshi 

Procedimento:

Preparate una pastella con una parte di farina di ceci e due di acqua, un cucchiaino di curcuma, una macinata di pepe e un pizzico di sale marino. Sbattere bene e far riposare almeno mezz’ora. Nel frattempo schiacciate il cavolfiore con una forchetta e tenete da parte. Unire il cavolfiore schiacciato alla pastella, aggiungere un po’ di masala mix o altre spezie indiane a piacere, regolare di sale.
In una padella versatedue dita di olio evo e quando è caldo adagiatevi dei cucchiai di pastella. Far dorare bene da entrambe le parti, devono avere una bella crosticina croccante, e mettete a sgocciolare su della carta assorbente. 

In una ciotolina mescolare 4 cucchiaini di tahine con mezzo di patè di umeboshi. L’umeboshi renderà il fritto più digeribile.

Servite le frittelle indiane calde con la salsa jap e dell’insalata fresca. Io le ho accompagnate con del succo di mela freddo. 

Fiori di zucca alle tre farine

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Oggi il mio amico Antonio mi ha regalato dei fiori di zucca, i primi della stagione per me! A causa del brutto tempo di questi giorni si erano un po’ sciupati e non potevo prepararli crudi, ho dovuto ripiegare sulla loro preparazione più comune, variandola un po’: ho aggiunto il colore giallo cadmio della curcuma e il profumo del basilico fresco.

Ingredienti:

Fiori di zucca
50 gr di Farina integrale bio
50 gr di Farina di mais fioretto bio
50 gr di Farina di riso integrale bio
Birra
Sale dell’Himalaya
1 cucchiaino di Curcuma
Pepe
Olio evo
Basilico fresco

Pulire bene i fiori, scuoterli e metterli da parte.
Preparare la pastella con le tre farine, un po’ di birra, un pizzico di sale, un cucchiaino di curcuma e un po’ di acqua. Mescolare e aggiungere il basilico, spezzettato con le mani, facendola riposare un po’.
Mettere in una padella un po’ di olio evo, giusto a coprire il fondo, e far scaldare.
Pastellare i fiori e metterli in padella.
Farli dorare da entrambe le parti e prima di servirli metterli a sgocciolare un po’ su carta assorbente, anche se di olio non ne avranno assorbito.
Servire caldi con sopra una macinata di pepe verde e una di sale dell’Himalaya, accompagnando sempre con una insalata verde fresca condita con limone.

Ops, dimenticavo, perché usare tre farine? Perché l’integrale è da sostituire alla bianca che ormai abbiamo imparato fa malissimo, quella di riso dà una croccantezza speciale, e quella di mais un sapore più gustoso.
Buona estate a tutti!